Page 63 - Il Sacro Corano
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chiarissimo.
                  185 Non hanno considerato il Regno dei cieli e della terra, e tutto ciò che Allah ha creato e che
                  forse è vicino il termine loro? In quale altro messaggio crederanno, dopo di ciò?
                  186 Chi è traviato da Allah non avrà la guida. Egli lascia che procedano alla cieca nella loro
                  ribellione.
                  187 Ti chiederanno dell’Ora: “Quando giungerà?” Di’: “La conoscenza di questo appartiene al
                  mio Signore. A suo tempo non la paleserà altri che Lui. Sarà gravosa nei cieli e sulla terra, vi
                  coglierà all’improvviso”. Ti interrogano come se tu ne fossi avvertito.  Di’: “La scienza di ciò
                  appartiene a Allah”. Ma la maggior parte degli uomini non lo sa.
                  188 Di’: “Non dispongo, da parte mia, né di ciò che mi giova né di ciò che mi nuoce, eccetto ciò
                  che  Allah  vuole.  Se  conoscessi  l’invisibile  possederei  beni  in  abbondanza  e  nessun  male  mi
                  toccherebbe. Non sono altro che un nunzio e un ammonitore per le genti che credono“.
                  189  Egli  è  Colui  che  vi  ha  creati  da  un  solo  individuo,  e  che  da  esso  ha  tratto  la  sua  sposa
                  affinché riposasse presso di lei. Dopo che si unì a lei, ella fu gravida di un peso leggero, con il
                  quale camminava [senza pena]. Quando poi si appesantì, entrambi invocarono il loro Signore
                  Allah: “Se ci darai un [figlio] probo, Ti saremo certamente riconoscenti”.
                  190 Ma quando diede loro un [figlio] probo, essi attribuirono ad Allah associatiin ciò che Egli
                  aveva loro donato. Ma Allah è ben superiore a quello che Gli viene associato.
                  191 Gli associano esseri che non creano nulla e che anzi sono essi stessi creati
                  192 e non possono esser loro d’aiuto e neppure esserlo a loro stessi.
                  193 Se li invitate alla retta via, non vi seguiranno. Sia che li invitiate o che tacciate per voi è lo
                  stesso.
                  194  In  verità  coloro  che  invocate  all’infuori  di  Allah,  sono  [Suoi]  servi  come  voi.  Invocateli
                  dunque e che vi rispondano, se siete sinceri!
                  195  Hanno  piedi  per  camminare,  hanno  mani  per  afferrare,  hanno  occhi  per  vedere,  hanno
                  orecchie per sentire? Di’: “Chiamate questi associati, tramate pure contro di me e non datemi
                  tregua:
                  196  ché  il  mio  Patrono  è  Allah,  Colui  che  ha  fatto  scendere  il  Libro,  Egli  è  il  Protettore  dei
                  devoti.
                  197 E coloro che invocate all’infuori di Lui non sono in grado di aiutarvi e neppure di aiutare
                  loro stessi”.
                  198 Se li chiami alla retta via, non ti ascolteranno. Li vedi: rivolgono lo sguardo verso di te, ma
                  non vedono.
                  199 Prendi quello che ti concedono di buon grado, ordina il bene e allontanatidagli ignoranti.
                  200 E se ti coglie una tentazione di Satana, rifugiati in Allah. Egli  è Colui che  tutto ascolta e
                  conosce!
                  201 In verità coloro che temono [Allah], quando li coglie una tentazione, Loricordano ed eccoli
                  di nuovo lucidi.
                  202 Ma i loro fratelli li sospingono ancor più nella aberrazione, senza che poi, mai più smettano.
                  203 E quando non rechi loro qualche versetto, dicono: “Non l’hai ancora scelto?”. Di’: “In verità
                  non seguo altro che quello che mi ha rivelato il mio Signore”. Ecco [venirvi] dal vostro Signore
                  un invito alla visione chiara: una direzione, una misericordia per coloro che credono.
                  204 Quando viene letto il Corano, prestate attenzione e state zitti, ché vi sia fatta misercordia.
                  205 Ricordati del tuo Signore nell’animo tuo, con umiltà e reverenziale timore, a bassa voce, al
                  mattino e alla sera e non essere tra i noncuranti.
                  206 Certamente coloro che sono presso il tuo Signore non disdegnano di adorarLo: Lo lodano e
                  si prosternano davanti a Lui.















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