Page 50 - Il Sacro Corano
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69  Non  compete  ai  timorati  chieder  loro  conto,  ma  solo  ammonirli,  chissà  che  non  temano
                  [Allah]
                  70 Allontànati da quelli che considerano gioco e divertimento la loro religione e sono ingannati
                  dalla vita terrena. Ammoniscili [con il Corano], affinché non perdano le anime loro con quello
                  che avranno fatto. All’infuori di Allah non avranno alcun protettore né intercessore. Qualunque
                  sia  il  riscatto  che  offriranno,  non  sarà  accettato.  Ecco  coloro  che  sono  stati  abbandonati  alla
                  perdizione  per  quel  che  avranno  fatto.  Saranno  dissetati  con  acqua  bollente  e  avranno  un
                  castigo doloroso per la loro miscredenza.
                  71 Di’:  “Invocheremo,  in  luogo  di  Allah,  qualcuno  che  non  può  né  favorirci  né  nuocerci?

                  Volgeremo le spalle dopo che Allah ci ha guidato, come colui che viene indotto a vagabondare
                  sulla terra dai demoni, mentre i suoi compagni lo richiamano sulla giusta pista [gridandogli]:
                  “Vieni con noi!”” Di’: “La vera guida? Sì, è la guida di Allah. Ci è stato ordinato di sottometterci
                  al Signore dei mondi,
                  72 di assolvere all’orazione e temere Allah: sarete ricondotti a Lui”.
                  73 Egli è Colui che ha creato i cieli e la terra secondo verità. Nel giorno in cui dice: “Sii!”,  è
                  l’essere.  La  Sua  parola  è  verità.  A  Lui  [solo]  apparterrà  la  sovranità  nel  Giorno  in  cui  sarà
                  soffiato nella Tromba. Egli è il Conoscitore del palese e dell’invisibile, Egli è il Saggio, il Ben
                  Informato.
                  74 Quando Abramo disse a suo padre ‘Azar: “Prenderai gli idoli per divinità? Vedo che tu e il
                  tuo popolo siete in palese errore!”.
                  75  Così  mostrammo  ad  Abramo  il  regno  dei  cieli  e  della  terra,  affinché  fosse  tra  coloro  che
                  credono con fermezza.
                  76 Quando la notte l’avvolse, vide una stella e disse: “Ecco il mio Signore!” Poi quando essa
                  tramontò disse: “Non amo quelli che tramontano”.
                  77 Quando osservò la luna che sorgeva, disse: “Ecco il mio Signore!”. Quando poi tramontò,
                  disse: “Se il mio Signore non mi guida sarò certamente tra coloro che si perdono!”.
                  78  Quando  poi  vide  il  sole  che  sorgeva,  disse:  “Ecco  il  mio  Signore,  ecco  il  più  grande!”.
                  Quando poi tramontò disse: “O popol mio, io rinnego ciò che associate ad Allah!
                  79 In tutta sincerità rivolgo il mio volto verso Colui che ha creato i cieli e la terra: e non sono tra
                  coloro che associano”.
                  80 La sua gente argomentò contro di lui, ma egli disse: “Volete polemizzare con me in merito ad
                  Allah, quando è Lui che mi ha guidato? E non temo affatto i soci che Gli attribuite, ma [temo
                  solo] ciò che vorrà il mio Signore. Il mio Signore abbraccia tutte le cose nella Sua scienza. Non
                  rifletterete dunque?
                  81 Come potrei temere i soci che Gli attribuite, quando voi non temete di associare ad Allah
                  coloro riguardo ai quali non vi ha fatto scendere nessuna autorità? Quale dei due partiti è più
                  nel giusto, [ditelo] se lo sapete.
                  82  Coloro  che  hanno  creduto  e  non  ammantano  di  iniquità  la  loro  fede,  ecco  a  chi  spetta
                  l’immunità; essi sono i ben guidati.
                  83 Questo è l’argomento che fornimmo ad Abramo contro la sua gente. Noi eleviamo il livello
                  di chi vogliamo. Il tuo Signore è saggio, sapiente.
                  84 Gli demmo Isacco e Giacobbe, e li guidammo entrambi. E in precedenza guidammo Noè; tra
                  i suoi discendenti [guidammo]: Davide, Salomone, Giobbe, Giuseppe, Mosè e Aronne. Così Noi
                  ricompensiamo quelli che fanno il bene.
                  85 E [guidammo] Zaccaria, Giovanni, Gesù ed Elia. Era tutta gente del bene.
                  86 E [guidammo] Ismaele, Eliseo, Giona e Lot. Concedemmo a tutti loro eccellenza sugli uomini.
                  87 Così abbiamo scelto e guidato sulla retta via una parte dei loro antenati, dei loro discendenti
                  e dei loro fratelli.
                  88 Ecco la guida con la quale Allah dirige chi vuole tra i Suoi servi. Se avessero attribuito ad
                  Allah dei consimili, tutte le loro opere sarebbero state vane.
                  89 Essi sono coloro a cui demmo la Scrittura e la Saggezza e la Profezia. Se [altri] non credono in
                  loro, ebbene li abbiamo affidati a gente che non è miscredente
                  90 Essi sono coloro che Allah ha guidato: attieniti alla loro guida. Di’: “Non vi chiedo compenso
                  per questo. Non è che un monito rivolto al creato”.




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