Page 67 - Frasi agostiniane
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lietissima tra i veri fartelli; pazientissima con quelli falsi. (Serm. 350, 3)

                743.      Il gelo della carità è il silenzio del cuore; l'ardore della carità è il grido
                    del cuore. Se sempre permane la carità, tu sempre gridi; se sempre gridi,
                    sempre desideri; e se desideri, ti ricordi della pace... (En. in ps. 37, 14)

                744.      Frigus caritatis, silentium cordis est: flagrantia caritatis, clamor cordis est. Si
                    sempre manet caritas, semper clamas; si semper clamas, semper desideras; si semper
                    desideras, requiem recordaris.
                    Il raffreddamento della carità è silenzio del cuore; l'ardere della carità, è
                    grido del cuore. Se sempre rimane la carità, sempre gridi; se sempre gridi,
                    sempre desideri; se sempre desideri, ti ricordi del riposo. (En. in ps. 37, 13)

                745.      Cum dilectione fides christiani; sine dilectione fides daemonis. Qui autem non
                    credunt peiores sunt quam daemones et tardiores quam daemones. Nescio quis non
                    vult credere in christum; adhuc nec daemones imitatur.
                    La fede del cristiano è accompagnata dall'amore, la fede del demonio è senza
                    amore; quelli che però non credono sono peggiori del demonio, più tardi a
                    capire che non il demonio. Non so chi non vuol credere in Cristo; costui non
                    giunge neppure ad imitare il demonio stesso. (In Io. Ep. tr. 10, 2)

                746.      Nihil enim tam pie terret animam, quam sacramentum non intellectum:
                    intellectum autem, gaudium pium parit, et celebratur libere, si opus est tempori; si
                    autem non est opus, cum suavitate spirituali tantummodo legitur et tractatur.
                    Nulla infatti atterrisce di più l'anima nella sfera religiosa che un sacramento
                    non compreso: se invece è compreso, allora procura una gioia spirituale e
                    viene celebrato con libertà, se ce n'è bisogno per il tempo in cui si vive. Se
                    invece non c'è bisogno viene letto e trattato solo con gioia spirituale. (Exp. ep.
                    ad Gal. 19)

                747.      Vis videre quam iustus es? Hoc in te tibi displicet quod et Deo; iam
                    coniunxisti te voluntati Dei, et in teipso non quod ille fecit, sed quod ille odit odisti.
                    Vuoi toccare con mano che davvero sei giusto? Rifletti come a te dispiace la
                    stessa cosa che dispiace a Dio. Sei già d'accordo con la volontà di Dio, in
                    quanto odi non quel che Dio ha creato, ma quello che Dio ha in odio. (En. in
                    ps. 140, 14)

                748.      Vana est iniquitas, nihil est iniquitas; potens non est nisi iustitia. Occultari
                    potest ad tempus veritas; vinci non potest. Florere potest ad tempus iniquitas,
                    permanere non potest.
                    Vana è l'iniquità, nulla è l'iniquità; non è potente se non la giustizia. La verità
                    può essere occultata per un certo tempo, ma non può essere vinta. L'iniquità
                    può fiorire per qualche tempo, ma non può rimanere a lungo. (En. in ps. 61,



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