Page 33 - 83 Questioni diverse
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importante e prezioso ciò che viene purificato dal lavacro della rigenerazione nel
                  nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo  , si ha centocinquantatré. Questo è
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                  il numero di pesci che si trova, perché la rete è stata gettata dalla parte destra e
                  raccoglie inoltre dei grossi pesci  , cioè perfetti e atti al Regno dei cieli. Infatti la
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                  parabola della rete, non gettata dalla parte destra, ha raccolto insieme buoni e
                  cattivi, che vengono separati sulla riva  . Adesso infatti nelle reti dei precetti e dei
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                  sacramenti  divini,  nella  Chiesa  attuale,  convivono  insieme  buoni e cattivi. La
                  separazione avverrà alla fine del mondo, quasi alla fine del mare, cioè sulla riva.
                  Dapprima  i  giusti,  com’è  scritto  nell’Apocalisse,  regnano  nel  tempo  e  poi  per
                  sempre in quella città, ivi descritta  , dove, cessata alfine l’economia temporale,
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                  indicata  dal  numero  quaranta,  rimane  il  numero  del  denaro  [=  10],  che  è  la
                  ricompensa che riceveranno i santi che lavorano nella vigna.

                  3. Se si considera questo numero, può anche riferirsi alla santità della Chiesa,
                  fondata dal nostro Signore Gesù Cristo. Poiché la creatura consta del numero sette,
                  dato  che  il  tre  si  riferisce  all’anima  e  il  quattro  al  corpo,  l’assunzione  stessa
                  dell’umanità si calcola sette volte tre. Il Padre ha infatti mandato il Figlio, e il Padre
                  è nel Figlio, e per dono dello Spirito Santo è nato dalla Vergine. Padre, Figlio e
                  Spirito Santo sono dunque tre. Sette volte indica invece la stessa umanità assunta
                  nell’economia  temporale  per  divenire  eterna.  La  somma  numerica  è  pertanto
                  ventuno, cioè sette volte tre. Ora questa assunzione dell’umanità ha procurato la
                  liberazione della Chiesa, di cui egli è il capo  , e così la Chiesa stessa, a motivo
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                  dell’anima e del corpo, è ritemprata nello stesso numero sette. Si moltiplichi perciò
                  ventuno per sette, a motivo di quelli che sono liberati dall’Uomo del Signore, e si
                  ha centoquarantasette. Si aggiunga il numero sei, simbolo della perfezione, perché
                  è costituito da parti che lo dividono esattamente, sicché non si trova nulla di meno
                  e nulla di più: nella divisione infatti l’uno è compreso sei volte, il due tre volte, il
                  tre  due  volte;  addizionati  insieme,  uno,  due  e  tre,  fanno  sei.  Questo  si  può
                  probabilmente applicare anche a quel mistero secondo il quale Dio ha terminato la
                  sua opera il sesto giorno  . Se dunque a centoquarantasette aggiungi sei, simbolo
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                  della perfezione, si ha centocinquantatré: è il numero dei pesci che si scopre dopo
                  che, per ordine del Signore, le reti sono state gettate a destra, dove non si trovano
                  peccatori, che stanno a sinistra.

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                  1. Considerando i testi evangelici che parlano di lui, Giovanni Battista può essere
                  giustamente  ritenuto,  sulla  base  di  numerose  e  verosimili  testimonianze,  la
                  personificazione della profezia, tanto più che il Signore dice di lui: Più di un profeta
                  59 . Egli dunque rappresenta tutta la profezia riguardante il Signore, che è stata
                  proclamata  dall’origine  del  genere  umano  sino  al  suo  avvento.  Il  Vangelo,
                  impersonato  dal  Signore  stesso,  era  preannunziato  dalla  profezia:  la  sua
                  predicazione si estende in tutto il mondo dopo la venuta stessa del Signore; la
                  profezia invece declina dopo la realizzazione di ciò che preannunziava. Per questo
                  il Signore proclama: La Legge e i Profeti fino a Giovanni Battista; da allora in poi viene
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