Page 41 - La Gerarchia Celeste
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VI. Quando gli Angeli vengono chiamati venti (Daniele, VII), con ciò si
allude alla loro grande agilità e alla rapidità della loro azione, che si
esercita, per così dire, istantaneamente su tutte le cose, e il movimento sul
quale si abbassano e si innalzano facilmente per trascinare i loro
subordinati verso una più sublime altezza e per comunicarsi a loro con
una provvidenziale bontà. Si potrebbe anche dire che questo nome di
venti, di aria agitata, indica una certa rassomiglianza fra gli angeli e Dio;
poiché, come l'abbiamo a lungo dimostrato nella teologia simbolica,
interpretando il senso misterioso dei quattro elementi, l'aria é un simbolo
molto espressivo delle opere divine, perché sollecita, in certo modo, e
vivifica la natura, perché va e viene con una corsa rapida e senza arresto,
e perché ignoriamo le misteriose profondità nelle quali prende e perde il
suo movimento, secondo la parola dell'Apostolo: «Voi non sapete ne
donde viene, né dove va» (S. Giovanni III, 8).
La teologia rappresenta anche gli angeli sotto forma di nubi; insegnando
con ciò che quelle intelligenze sono felicemente inondate d'una santa e
ineffabile luce e che, dopo aver ricevuto con modesta gioia la gloria di
quella diretta illuminazione, ne lasciano giungere ai loro inferiori gli
abbondanti raggi, sebbene saviamente temperati; e che infine possono
comunicare la vita, l'accrescimento e la perfezione spandendo come una
rugiada spirituale e fecondando il seno che la riceve col miracolo di
quella generazione sacra.
VII. Altre volte é detto che gli angeli appaiono come materiali di bronzo,
di elettro, o di pietre preziose di diversi colori. L'elettro, metallo
composto d'oro e d'argento, presenta, a causa della prima di queste
sostanze, uno splendore incorruttibile e mantiene inalterabilmente la sua
purità senza macchia, e a causa della seconda, una specie di dolce e
celeste chiarezza.
Il bronzo, dopo tutto ciò che si é veduto, potrebbe essere paragonato
tanto al fuoco, quanto all'oro stesso.
Il significato simbolico delle gemme sarà diverso, secondo la varietà dei
loro colori; così le bianche ricordano la luce, le rosse il fuoco, le gialle lo
splendore dell'oro, le verdi il vigore della giovinezza. Ogni forma avrà
dunque il suo significato occulto e sarà il tipo sensibile d'una realtà