Page 79 - Il Sacro Corano
P. 79
sottomettono”.
91 [Disse Allah]: “Ora ti penti, quando prima hai disobbedito ed eri uno dei corruttori?
92 Oggi salveremo il tuo corpo, affinché tu sia un segno per quelli che verranno dopo di te“. Ma
in verità la maggioranza degli uomini sono incuranti dei segni Nostri.
93 Insediammo i Figli di Israele in un paese sicuro e li provvedemmo di cibo eccellente e non
furono discordi se non quando venne loro la scienza. In verità il tuo Signore, nel Giorno della
Resurrezione, deciderà a proposito delle loro divergenze.
94 E se dubiti a proposito di ciò che abbiamo fatto scendere su di te, interroga coloro che già
prima recitavano le Scritture. La verità ti è giunta dal tuo Signore: non essere tra i dubbiosi.
95 E non essere tra coloro che smentiscono i segni di Allah, ché saresti tra i perdenti.
96 In verità coloro contro i quali si realizza la Parola del tuo Signore non crederanno,
97 anche se giungessero loro tutti i segni, finché non vedranno il castigo terribile.
98 Ci fosse stata almeno una città credente, cui fosse stata utile la sua fede, a parte il popolo di
Giona. Quando ebbero creduto allontanammo da loro il castigo ignominioso in questa vita e li
lasciammo godere per qualche tempo.
99 Se il tuo Signore volesse, tutti coloro che sono sulla terra crederebbero. Sta a te costringerli ad
essere credenti?
100 Nessuno può credere, se Allah non lo permette. Egli destina all’abominio coloro che non
ragionano.
101 Di’: “Osservate quello che c’è nei cieli e sulla terra”. Ma né i segni né le minacce serviranno
alla gente che non crede.
102 Cos’altro aspettano, se non giorni simili a quelli di coloro che vissero prima di loro? Di’:
“Aspettate, sarò con voi tra coloro che aspettano”.
103 Infine salveremo i Nostri messaggeri e coloro che credono. Salvare i credenti è incombenza
Nostra.
104 Di’: “O uomini! Se avete qualche dubbio sulla mia religione, [confermo che] io non adoro
quello che voi adorate all’infuori di Allah, ma adoro Allah che vi farà morire. Mi è stato
ordinato di essere uno di coloro che credono”.
105 E [mi è stato ordinato]: “Sii sincero nella religione, non essere un associatore,
106 e non invocare, all’infuori di Allah, chi non ti reca né beneficio né danno. Se lo facessi,
saresti uno degli ingiusti”.
107 Se Allah decreta che ti giunga una sventura, non c’è nessuno, eccetto Lui, che possa
liberartene. E se vuole un bene per te, nessuno può ostacolare la Sua grazia. Egli ne gratifica chi
vuole tra i Suoi servi. Egli è il Perdonatore, il Misericordioso.
108 Di’: “O uomini! vi è giunta la verità da parte del vostro Signore. Chi è sulla Retta Via lo è
per sé stesso, e chi se ne allontana lo fa solo a suo danno. Io non sono responsabile di voi”.
109 Segui ciò che ti è stato rivelato e sopporta con pazienza, finché Allah giudichi. Egli è il
migliore dei giudici.
77