Page 139 - Il Sacro Corano
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travalicato i limiti dell’arroganza”.
                  22 Il Giorno in cui vedranno gli angeli, in quel Giorno gli ingiusti non avranno nessuna buona
                  novella, sarà detto loro: “Rifugio inaccessibile!”.
                  23 Abbiamo giudicato le loro opere e ne abbiamo fatto polvere dispersa.
                  24 In quel Giorno le genti del Paradiso avranno il miglior rifugio e il più bel luogo per riposare.
                  25 Il Giorno in cui le nuvole del cielo si apriranno e scenderanno di discesa gli angeli,
                  26 in quel Giorno la vera sovranità [apparterrà] al Compassionevole e sarà un Giorno difficile
                  per i miscredenti.
                  27 Il Giorno in cui l’ingiusto si morderà le mani e dirà: “Me disgraziato! Ah, se avessi seguito la
                  via con il Messaggero!
                  28 Guai a me, me disgraziato! Se non avessi scelto il tale per amico!
                  29  Sicuramente  mi  ha  sviato  dal  Monito  dopo  che  mi  giunse”.  In  verità  Satana  è  il  traditore
                  degli uomini.
                  30 Il Messaggero dice: “Signore, il mio popolo ha in avversione questo Corano!”.
                  31 Ad ogni profeta assegnammo un nemico scelto tra i malvagi. Ti basti il tuo Signore come
                  guida e ausilio!
                  32  I  miscredenti  dicono:  “Perché  il  Corano  non  è  stato  fatto  scendere  su  di  lui  in  un’unica
                  soluzione!”.  [Lo  abbiamo  invece  rivelato]  in  questo  modo  per  rafforzare  il  tuo  cuore.  E  te  lo
                  facciamo recitare con cura.
                  33 Non proporranno alcun interrogativo senza che [Noi] ti forniamo la verità [in proposito] e la

                  migliore spiegazione.
                  34 Coloro che saranno trascinati sui loro volti verso l’Inferno, quelli sono coloro che avranno la
                  peggiore delle condizioni, i più sviati dalla retta via.
                  35 Già demmo a Mosé la Torâh e gli concedemmo suo fratello Aronne come ausilio.
                  36 Dicemmo: “Andate presso il popolo che tacciò di menzogna i segni Nostri”. E lo colpimmo
                  poi di distruzione totale.
                  37  E  il  popolo  di  Noè,  quando  tacciarono  di  menzogna  i  messaggeri,  li  annegammo  e  ne
                  facemmo un segno per gli uomini. Abbiamo preparato un castigo doloroso per gli ingiusti.
                  38 [Ricorda] gli ‘Âd, i Thamûd e le genti di ar-Rass e molte altre generazioni intermedie!
                  39 A tutti loro proponemmo delle metafore e poi li sterminammo totalmente.
                  40 Certamente quegli altri sono passati nei pressi della città sulla quale cadde una pioggia di
                  sventura. Non l’han forse vista? No, perché ancora non sperano nella Resurrezione!
                  41  Quando  ti  vedono  non  fanno  altro  che  schernirti:  “E’  costui  che  Allah  ha  mandato  come
                  messaggero?
                  42 C’è mancato poco che non ci sviasse dai nostri dèi, se solo non fossimo rimasti perseveranti”.
                  Ma presto sapranno, quando vedranno il castigo, chi è il più sviato dalla [retta] via.
                  43 Non ha visto quello che ha elevato a divinità le sue passioni? Vuoi forse essere un garante
                  per lui?
                  44 Credi che la maggior parte di loro ascolti e comprenda? Non son altro che animali, e ancora
                  più sviati dalla [retta] via.
                  45  Non  hai  visto  come  distende  l’ombra,  il  tuo  Signore?  E  se  avesse  voluto  l’avrebbe  fatta
                  immobile. Invece facemmo del sole il suo riferimento;
                  46 e poi la prendiamo [per ricondurla] a Noi con facilità.
                  47 Egli è Colui che della notte ha fatto una veste per voi, del sonno un riposo e ha fatto del
                  giorno un risveglio.
                  48  Egli  è  Colui  che  invia  i  venti  come  annuncio  che  precede  la  Sua  misericordia;  e  facciamo
                  scendere dal cielo un’acqua pura,
                  49  per  rivivificare  con  essa  la  terra  morta  e  dissetare  molti  degli  animali  e  degli  uomini  che
                  abbiamo creati.
                  50 L’abbiamo distribuita tra loro affinché ricordino.
                  Ma la maggior parte degli uomini rifiutò tutto, eccetto la miscredenza.
                  51 Se avessimo voluto, avremmo suscitato un ammonitore in ogni città.
                  52 Non obbedire ai miscredenti; lotta con esso vigorosamente.
                  53 Egli è Colui che ha fatto confluire le due acque: una dolce e gradevole, l’altra salata e amara,




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