Page 124 - Il Sacro Corano
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65 Fecero un voltafaccia [e dissero]: “Ben sai che essi non parlano!”.
66 Disse: “Adorate all’infuori di Allah qualcuno che non vi giova e non vi nuoce?
67 Vergognatevi di voi stessi e di ciò che adorate all’infuori di Allah! Non ragionate dunque?”
68 Dissero: “Bruciatelo e andate in aiuto dei vostri dèi, se siete [in grado] di farlo”.
69 Dicemmo: “Fuoco, sii frescura e pace per Abramo”.
70 Tramarono contro di lui, ma facemmo sì che fossero loro i perdenti.
71 Salvammo lui e Lot e [li guidammo] verso una terra che colmammo di benedizione per i
popoli.
72 E gli demmo Isacco e Giacobbe e ne facemmo dei devoti.
73 Ne facemmo capi che dirigessero le genti secondo il Nostro ordine. Rivelammo loro di fare il
bene, di osservare l’orazione e di versare la decima. Erano Nostri adoratori.
74 E a Lot demmo saggezza e scienza e lo salvammo dalla città in cui si commettevano
turpitudini: in verità erano un popolo malvagio e perverso;
75 lo facemmo entrare nella Nostra misericordia. Egli era davvero un devoto.
76 E quando in precedenza Noè implorò, Noi gli rispondemmo e lo salvammo dal terribile
cataclisma, insieme con la sua famiglia.
77 Gli prestammo soccorso contro la gente che smentiva i Nostri segni. Erano davvero uomini
malvagi: tutti li annegammo.
78 Davide e Salomone giudicarono a proposito di un campo coltivato che un gregge di montoni
appartenente a certa gente aveva devastato pascolandovi di notte. Fummo testimoni del loro
giudizio.
79 Facemmo sì che Salomone comprendesse [correttamente]. Demmo ad entrambi saggezza e
scienza. Costringemmo le montagne a rendere gloria insieme con Davide e gli uccelli insieme.
Siamo Noi che lo abbiamo fatto.
80 Gli insegnammo, a vostro vantaggio, la fabbricazione delle cotte di maglia, affinché vi
proteggessero dalla vostra stessa violenza. Ne sarete mai riconoscenti?
81 E [sottomettemmo] il vento impetuoso a Salomone: al suo ordine soffiava sulla terra che
abbiamo benedetta. Noi conosciamo ogni cosa.
82 E fra i demoni alcuni si tuffavano per lui e compivano altre opere ancora; eravamo Noi a
sorvegliarli.
83 E si rivolse Giobbe al suo Signore: “Il male mi ha colpito, ma Tu sei il più misericordioso dei
misericordiosi!”.
84 Gli rispondemmo e lo sollevammo dal male che lo affliggeva e gli restituimmo la sua
famiglia e un’altra ancora, segno di misericordia da parte Nostra e Monito per coloro che [Ci]
adorano.
85 E Ismaele e Idris e Dhû ‘l-Kifl! Tutti furono perseveranti,
86 che facemmo beneficiare nella Nostra misericordia: tutti erano dei devoti.
87 E l’Uomo del Pesce, quando se ne andò irritato. Pensava che non potessimo niente contro di
lui. Poi implorò così nelle tenebre: “Non c’è altro dio all’infuori di Te! Gloria a Te! Io sono stato
un ingiusto!”.
88 Gli rispondemmo e lo salvammo dalla disperazione. Così salviamo coloro che credono.
89 E Zaccaria si rivolse al suo Signore: “Non lasciarmi solo, Signore, Tu sei il migliore degli
eredi”.
90 Lo esaudimmo e gli demmo Giovanni e sanammo la sua sposa. In verità tendevano al bene,
Ci invocavano con amore e trepidazione ed erano umili davanti a Noi.
91 E [ricorda] colei che ha mantenuto la sua castità! Insufflammo in essa del Nostro Spirito e
facemmo di lei e di suo figlio un segno per i mondi.
92 Sì, questa vostra Comunità è un’unica Comunità e Io sono il vostro Signore. AdorateMi!
93 Si divisero invece. Ma infine tutti a Noi faranno ritorno.
94 Chi compie il bene ed è credente non vedrà disconosciuto il suo sforzo, ché Noi lo
registriamo.
95 [Agli abitanti] delle città che facemmo perire è vietato ritornare [al mondo]
96 fino al momento in cui si scateneranno Gog e Magog e dilagheranno da ogni altura.
97 La vera promessa si approssima e gli sguardi dei miscredenti si fanno sbarrati: “Guai a noi!
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