Page 49 - Forme dell'Intelligenza Spirituale
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fine sull’ottava (Sal 6, 1).

                  Nove – Il mistero dell’ora nona, in cui il Signore spirò; nel Vangelo: E verso
                  l’ora nona Gesù gridò a gran voce (Mt 27,46). Sono anche nove i nomi delle
                  pietre preziose, e nove le gerarchie angeliche.
                  Dieci – Il decalogo, cioè le dieci parole che furono scritte sulle due tavole;
                  nel salmo: T’inneggerò sull’arpa decacorde (Sal 143, 9).

                  Undici  –  Gli  apostoli;  nel  Vangelo:  Gli  undici  discepoli andarono in Galilea
                  (Mt 28, 16). Il numero undici, poiché supera il dieci per un’unità, può anche
                  essere  preso  a  significazione  della  trasgressione  e  del  suo  biasimo;  per
                  questo l’apostolo Pietro non permise che il numero degli apostoli rimanesse
                  fermo a undici [dopo l’esclusione di Giuda Iscariota], ed elesse Mattia (At
                  1,  26),  che  divenne  il  dodicesimo  della  serie.  Perciò  la  vecchia  legge
                  comanda di fare undici teli dipelo di capra (Es 26, 7), che significano gli atti di
                  penitenza  per  purgarsi  dai  propri  peccati.  L’undicesima  ora  (Mt  20,6)  è
                  anche detta dai Pagani “età decrepita”.

                  Dodici – Gli apostoli; nel Vangelo: Questi sono i nomi dei dodici apostoli (Mt
                  10,  2).  Questo  numero  indica  anche  la  moltitudine  di  quanti
                  giudicheranno tutto [assieme al Signore] (Mt 19, 28), poiché le due parti
                  del settenario (il quale spesso è preso a significare il mondo), cioè il tre e il
                  quattro, se moltiplicate l’una per l’altra compongono il dodici.

                  Quattordici  –  Il  mistero  delle  generazioni  del  Signore;  nel  Vangelo:  Da
                  Abramo a Davide sono quattordici generazioni (Mt 1, 17).

                  Quindici  – I  quindici gradini del tempio di Salomone; in base  a questo
                  numero furono scritti i cosiddetti quindici salmi graduali, dal salmo Ad
                  Dominum cum tribularer (119) fino al salmo Laudate nomen Domini (133).
                  Sedici – Il numero dei profeti.

                  Ventidue – Il mistero dei libri divini, secondo la Scrittura degli Ebrei.

                  Ventiquattro – Il mistero del numero degli anziani; nell’Apocalisse: E sui
                  troni ventiquattro anziani (Ap 4, 4). Anche le ventiquattro classi in cui il re
                  Davide divise i sacerdoti addetti al ministero del Tempio, estraendoli poi a
                  sorte (1 Par, 24, 7 segg.).

                  Trenta – Il frutto dei coniugi fedeli [a Cristo]; nel Vangelo: E una parte fruttò
                  cento volte, un’altra sessanta e un’altra trenta (Mt 13, 8) – questa si riferisce ai
                  coniugi, le sessanta volte alle vedove e le cento volte alle vergini.

                  Trentatré – Il mistero degli anni in cui trascorse l’incarnazione di Cristo;
                  ciò è adombrato dall’Apostolo, quando dice: Finché tutti insieme arriviamo
                  all’unità  della  fede,  alla  piena  conoscenza  del  figlio  di  Dio,  allo  stato  di  uomo
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