Page 65 - Trattato della vera devozione a Maria
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dappoco, bigotte e selvatiche, coloro che sono interiori e ritirati dal
mondo e che lavorano più nel loro intimo che all'esterno.
[188] 3) I reprobi non si curano per nulla della devozione a Maria, la
madre dei predestinati. È vero che non odiano formalmente la Vergine.
Talora, anzi, la lodano, protestano di amarla e perfino l'onorano con
qualche forma di devozione, ma poi non sanno tollerare che la si ami
teneramente, perché non hanno per lei le tenerezze di Giacobbe. Trovano
da ridire sulle pratiche devote che i suoi figli e servi adempiono
fedelmente per guadagnarsene l'affetto, perché non credono che sia loro
necessaria a salvezza la devozione a Maria. A loro basta non detestare
formalmente la Vergine santa o non disprezzarne apertamente la
devozione. Ritengono in tal modo di essere nelle sue grazie e di essere
suoi servi, recitando e borbottando qualche preghiera in suo onore, senza
tenerezza alcuna per lei e senza correggere se stessi.
[189] 4) I reprobi vendono il loro diritto di primogenitura, cioè le gioie del
paradiso, per un piatto di lenticchie, vale a dire per i piaceri della terra.
Ridono, bevono, mangiano, si divertono, giocano, danzano... senza
preoccuparsi, come fece Esaù, di rendersi degni della benedizione del
Padre celeste. In breve, pensano solo alla terra, amano solo la terra,
parlano e operano solo per la terra e le soddisfazioni terrene, vendendo
per un fuggevole momento di piacere, per un vano fumo di onore e per
un pezzo di terra dura, gialla o
biancahttp://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME PAGE-Maria Maria
Maria/monfort2.htm - FNT7, la grazia battesimale, la veste d'innocenza e
l'eredità del cielo.
[190] 5) Da ultimo, i reprobi odiano e perseguitano ogni giorno i
predestinati, apertamente o di nascosto. Non li possono sopportare, li
disprezzano, criticano, burlano, ingiuriano, derubano, ingannano, li
gettano nella povertà, li mandano via, fanno loro mordere la polvere. Essi
invece fanno fortuna, si tolgono ogni soddisfazione, se la spassano, si
arricchiscono, ingrandiscono e vivono a loro agio.
3. Giacobbe figura dei consacrati
[191] Giacobbe il più giovane:
1) era di gracile costituzione, mite e pacifico, e se ne stava abitualmente in
casa per guadagnarsi le buone grazie della madre Rebecca, che amava