Page 106 - Lo Splendore delle Nozze Spirituali
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spirazione dello Spirito Santo tutte le cose sono amate con amore sempre
nuovo.
E questo è l’attivo incontro del Padre e del Figlio, nel quale, per mezzo
dello Spirito Santo, noi siamo amorosamente abbracciati con amore
eterno. Ora questo incontro attivo e questo abbraccio d’amore sono
fruitivi e senza misura. Perché l’abisso divino, che non conosce misura
alcuna, è così caliginoso e così intollerante di limiti, che nel
sovrabbondante abbraccio dell’essenziale unità comprende ogni modo
divino, attività e proprietà, e in un abisso senza nome, indefinibile, attua
la divina fruizione. Ma qui la fruizione diventa sovrabbondante e dilaga
in quella essenziale semplicità, dove tutti i nomi, i modi e tutte le idee
vitali che brillano nello specchio della divinità, che non conosce modi né
schemi. In questo abisso si fondono tutte le cose nella beatitudine fruitiva;
ma l’abisso non è contenuto se non nell’unità essenziale.
Qui si deve arrendere ogni persona pia e tutto ciò che vive in Dio. qui non
c’è che una quiete perpetua nell’abbraccio fruitivo della liquefazione
d’amore: quiete che si gode in quell’essenza che non conosce modo e che
gli spiriti dotati di intima disponibilità hanno preferito a tutte le cose.
Questo caliginoso abisso nel quale tutti gli spiriti amanti si
abbandonarono. E anche noi, se ci preoccuperemo di coltivare le virtù,
come abbiamo detto, spogli del proprio corpo, navigheremo nel mare
immenso della divinità, e nessuna creatura potrà fermarci né porre
impedimento.
Ci conceda la divina Carità, che non ha mai deluso le preghiere di
nessuno, fosse pure un mendicante, di riuscire a possedere fruitivamente
l’essenziale unità e di abbracciare in pienezza di luce l’unità della Trinità.
amen.
Fine dei tre libri sulle Nozze Spirituali del meraviglioso e divinissimo
uomo Giovanni Ruusbroec.