Page 214 - Il Sacro Corano
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30 Il Giorno in cui diremo all’Inferno: “Sei pieno?” esso risponderà: “C’è altro [da
aggiungere]?”.
31 Il Giardino sarà avvicinato ai timorati,
32 “Ecco quel che vi è stato promesso, a [voi e a] chi è pentito, a chi si preserva [dal peccato],
33 a chi teme il Compassionevole nell’invisibile e ritorna [a Lui] con cuore contrito.
34 Entratevi in pace”. Questo è il Giorno della perpetuità;
35 colà avranno tutto quel che vorranno e presso di Noi c’è ancora di più.
36 Quante generazioni sterminammo prima di loro, che pure erano più potenti di loro e che
inutilmente cercarono, percorrendo le contrade, di sfuggire [al castigo]!
37 In ciò vi è un monito per chi ha un cuore, per chi presta attenzione e testimonia.
38 Già creammo i cieli, la terra e quel che vi è frammezzo in sei giorni, senza che Ci cogliesse
fatica alcuna.
39 Sopporta dunque con pazienza quel che ti dicono e glorifica il tuo Signore prima che si levi il
sole e prima che tramonti;
40 glorificaLo in una parte della notte e dopo la prosternazione.
41 Ascolta: il Giorno in cui l’Araldo chiamerà da un luogo vicino,
42 il Giorno in cui davvero sentiranno il Grido, quello sarà il Giorno della Resurrezione.
43 Siamo Noi che diamo la vita e che diamo la morte. A Noi ritorna ogni cosa.
44 Il Giorno in cui la terra si spaccherà all’improvviso, Ci sarà facile radunarli.
45 Ben conosciamo quello che dicono: tu non sei tiranno nei loro confronti! Ammonisci dunque
con il Corano chi non teme la Mia minaccia.
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