Page 195 - Il Sacro Corano
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Sura XLII

                                                  Ash-Shûrâ

                                               (La Consultazione)

                                            Pre-Eg. N°62 (a parte i vv. 23-25 e 27). Di 53 versetti.
                                                Il nome della sura deriva dal versetto 38.


                                    In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.

                  1 Hâ’, Mîm
                  2 Aîn, Sîn, Qâf.
                  3 Ciò in quanto Allah, l’Eccelso, il Saggio rivela a te e a coloro che ti precedettero.
                  4 [Appartiene] a Lui tutto quello che è nei cieli e tutto quello che è sulla terra. Egli è l’Altissimo,
                  il Sublime.
                  5 Quasi sprofondano i cieli, gli uni sugli altri, quando gli angeli glorificano il loro Signore, Lo

                  lodano e implorano perdono per coloro che sono sulla terra. In verità Allah è il Perdonatore, il
                  Misericordioso.
                  6 Allah osserva coloro che si sono presi patroni all’infuori di Lui. Tu non sei responsabile di
                  loro.
                  7 In tal modo Ti abbiamo rivelato un Corano arabo, affinché tu ammonisca la Madre delle città e
                  coloro che [le abitano] attorno, e affinché tu avverta del Giorno della Riunione, sul quale non c’è
                  dubbio alcuno: una parte [di loro] sarà nel Giardino, un’altra parte nella Fiamma.
                  8 Se Allah avesse voluto, avrebbe fatto [degli uomini] un’unica comunità. Ma Egli lascia entrare
                  chi vuole nella Sua misericordia. Gli ingiusti non avranno né patrono né alleato.
                  9 Prenderanno forse patroni all’infuori di Lui? Allah, Egli è il solo patrono. Colui che ridà la vita
                  ai morti, Egli è l’Onnipotente.
                  10  Su  tutte  le  vostre  controversie,  il  giudizio  [appartiene]  ad  Allah.  Questi  è  Allah,  il  mio
                  Signore: a lui mi affido e a Lui mi volgo pentito.
                  11 E’ il Creatore dei cieli e della terra. Da voi stessi ha tratto le vostre spose, e [vi ha dato] il
                  bestiame a coppie. Così vi moltiplica. Niente è simile a Lui. Egli è l’Audiente, Colui che tutto
                  osserva.
                  12 [Appartengono] a Lui le chiavi dei cieli e della terra. Elargisce generosamente a chi vuole e a
                  chi vuole lesina. In verità Egli è onnisciente.
                  13 [Egli] ha stabilito per voi, nella religione, la stessa via che aveva raccomandato a Noè, quella
                  che  riveliamo  a  Te,  [o  Muhammad,  ]  e  che  imponemmo  ad  Abramo,  a  Mosè  e  a  Gesù:
                  “Assolvete al culto e non fatene motivo di divisione”. Ciò a cui li inviti è invero gravoso per gli
                  associatori: Allah sceglie e avvicina a Sé chi vuole e a Sé guida chi Gli si rivolge [pentito].
                  14 Non si divisero, opponendosi gli uni agli altri, se non dopo che giunse loro la conoscenza
                  [della Verità]. Se non fosse per una precedente Parola del tuo Signore, già sarebbe stato deciso
                  tra loro. In verità coloro che ricevettero la Scrittura dopo di loro, sono immersi nel dubbio in
                  proposito.
                  15 Invitali dunque [alla fede], procedi con rettitudine come ti è stato ordinato e non seguire le
                  loro  passioni.  Di’:  “Credo  in  tutta  la  Scrittura  che  Allah  ha  rivelato.  Mi  è  stato  ordinato  di
                  giudicare con equità tra voi. Allah è il nostro Signore e il vostro Signore. A noi le nostre azioni, a
                  voi le vostre. Nessuna polemica tra noi e voi. Ci riunirà Allah e verso Lui è la meta [ultima]”.
                  16 Coloro che polemizzano a proposito di Allah dopo che già è stato risposto al suo appello,
                  hanno argomenti che non  hanno alcun valore presso Allah. Su di  loro [si abbatterà] la [Sua]
                  collera e avranno un severo castigo.
                  17 Allah è Colui che ha rivelato secondo verità il Libro e la Bilancia. Chi ti potrà rendere edotto?

                  Forse l’Ora è vicina.





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