Page 188 - Il Sacro Corano
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Sura XL
                                                   Al-Ghâfir


                                                 (Il Perdonatore)


                                              Pre-Eg. °60 (a parte i vv. 56/57). Di 85 versetti.
                                                Il nome della sura deriva dal versetto 3.


                                    In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.

                  1 Hâ, Mîm.
                  2 La Rivelazione del Libro [proviene] da Allah, l’Eccelso, il Sapiente,
                  3  Colui  che  perdona  il  peccato,  che  accoglie  il  pentimento,  che  è  severo  nel  castigo,  il
                  Magnanimo. Non c’è altro dio all’infuori di Lui. La meta è verso di Lui.
                  4  Solo  i  miscredenti  polemizzano  sui  segni  di  Allah.  Non  ti  lasciar  suggestionare  dal  loro
                  andirivieni in questa terra.
                  5 Prima di loro il popolo di Noè tacciò di menzogna e dopo di loro [lo fecero] i coalizzati. Ogni

                  comunità tramò contro il suo messaggero, cercando di impadronirsene. Polemizzarono con falsi
                  [argomenti] per respingere la verità. Li afferrai infine, e quale fu la Mia sanzione!
                  6  Si  realizza  così  la  Parola  del  tuo  Signore  contro  i  miscredenti:  “Saranno  i  compagni  del
                  Fuoco”.
                  7 Coloro che sostengono il Trono e coloro che lo circondano, glorificano e lodano il loro Signore,
                  credono  in  Lui  e  invocano  il  perdono  per  i  credenti:  “Signore,  la  Tua  misericordia  e  la  Tua
                  scienza, si estendono su tutte le cose: perdona a coloro che si pentono e seguono la Tua via,
                  preservali dal castigo della Fornace.
                  8 Signore! Falli entrare nei Giardini di Eden che hai promesso loro, e a quanti fra i loro padri, le
                  loro spose e i loro discendenti saranno stati virtuosi. Sì, Tu sei il l’Eccelso, il Saggio.
                  9  Preservali  dalle  cattive  azioni,  perché  in  quel  Giorno  colui  che  avrai  preservato  dal  male,
                  beneficerà della tua misericordia”.  Questo è l’immenso successo.
                  10 Verrà gridato ai miscredenti: “L’avversione di Allah verso di voi è certamente maggiore di
                  quanto lo era la vostra contro voi stessi, allorché eravate invitati alla fede e la rifiutavate”.
                  11  Diranno:  “Nostro  Signore,  due  volte  ci  hai  fatti  morire  e  due  volte  ci  hai  fatti  rivivere.
                  Riconosciamo i nostri peccati, c’è una via di scampo?”
                  12 “Questo [avviene] perché quando Allah, l’Unico, era invocato, restavate increduli e quando
                  invece Gli attribuivano associati credevate [in essi]. Il Giudizio appartiene ad Allah, l’Altissimo,
                  il Grande”.
                  13 Egli è Colui che vi mostra i Suoi segni e vi fa scendere dal cielo una provvidenza. [Ma] se ne
                  ricorda solo chi torna a Lui pentito.
                  14 Invocate Allah e rendetegli un culto puro, nonostante ciò spiaccia ai miscredenti.
                  15 Egli è Colui che eleva ai livelli più alti, il Padrone del Trono. Invia il Suo Spirito su chi vuole
                  tra i Suoi servi, così che questi possa avvertire del Giorno dell’Incontro,
                  16  del  Giorno  in  cui  compariranno  e  nulla  di  loro  sarà  celato  ad  Allah.  A  chi  apparterrà  la
                  sovranità in quel Giorno? Ad Allah, l’Unico, il Dominatore.
                  17 In quel Giorno ciascuno sarà compensato per quello che avrà meritato: in quel Giorno non ci
                  sarà ingiustizia. Allah è rapido al conto.
                  18 Avvertili [o Muhammad] del Giorno che si avvicina, quando angosciati avranno i cuori in

                  gola. Gli ingiusti non avranno né amici solleciti né intercessori ascoltati.
                  19Egli conosce il tradimento degli occhi e quel che i petti nascondono.

                  20 Allah decide con equità, mentre coloro che essi invocano all’infuori di Lui, non decidono
                  nulla. In verità Allah è colui che tutto ascolta e osserva.
                  21 Non hanno viaggiato sulla terra e osservato quel che avvenne a coloro che li precedettero,





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