Page 155 - Il Sacro Corano
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per voi né padrone né difensore.
                  23 Quelli che non credono nei segni di Allah e nell’incontro con Lui, non hanno speranza nella
                  Mia misericordia. Avranno doloroso castigo.
                  24 La sola risposta del suo popolo fu: “Uccidetelo o bruciatelo”; ma Allah lo salvò dal fuoco.
                  Questi sono segni per un popolo che crede.
                  25 Disse: “Invero non avete adottato gli idoli all’infuori di Allah se non per amore reciproco in
                  questo  mondo.  Poi,  nel  Giorno  della  Resurrezione  gli  uni  disconosceranno  gli  altri  e  gli  uni
                  malediranno gli altri; vostra dimora sarà il fuoco e non avrete chi vi soccorrerà”.
                  26 Lot credette in lui e disse: “Sí, emigro verso il mio Signore; Egli è l’Eccelso, il Saggio”.
                  27 Concedemmo [ad Abramo] Isacco e Giacobbe e nella sua progenie stabilimmo la profezia e il
                  Libro. Gli pagammo la sua mercede in questa vita e nell’altra sarà tra i giusti.
                  28 E quando Lot disse al suo popolo: “Davvero commettete una turpitudine che mai nessuno al
                  mondo ha commesso prima di voi.
                  29 Concupite i maschi, vi date al brigantaggio e perpetrate le azioni più nefande nelle vostre
                  riunioni”. La sola risposta del suo popolo fu: “Attira su di noi il castigo di Allah, se sei uno che
                  dice il vero!”.
                  30 Disse: “Mio Signore, dammi la vittoria su questo popolo di perversi!”.
                  31  Quando  i  Nostri  angeli  portarono  ad  Abramo  la  lieta  novella,  dissero:  “Sí,  [abbiamo
                  l’incarico di] annientare gli abitanti di questa città, poiché in verità sono ingiusti”.
                  32 Disse: “Ma colà abita Lot!”. Risposero: “Ben conosciamo chi vi abita. Lo salveremo, lui e la
                  sua famiglia, eccetto sua moglie che sarà tra coloro che rimarranno indietro”.
                  33 Quando i Nostri angeli giunsero presso Lot, egli ebbe pena per loro e si sentì incapace di
                  proteggerli.  Dissero:  “Non  temere  e  non  affliggerti:  siamo  incaricati  di  salvare  te  e  la  tua
                  famiglia, eccetto tua moglie che sarà tra coloro che rimarranno indietro”.
                  34 In verità siamo [mandati] per far cadere dal cielo un castigo sugli abitanti di questa città, per
                  la loro turpitudine”.
                  35 Già ne abbiamo fatto un segno evidente per coloro che capiscono.
                  36 E ai Madianiti [mandammo] il loro fratello Shu’ayb, che disse loro: “O popol mio, adorate
                  Allah e sperate nell’Ultimo Giorno, non commettete crimini sulla terra, non siate malfattori”.
                  37 Lo trattarono da bugiardo. Li colpì il cataclisma e il mattino li trovò che giacevano senza vita
                  nelle loro case.
                  38 Ugualmente [accadde] agli ‘Ad e i Thamûd; prova ne siano, per voi, le loro abitazioni. Satana
                  abbellì agli occhi loro le loro azioni e li sviò dalla retta via nonostante fossero stati invitati ad
                  essere lucidi.
                  39 Ugualmente [accadde] a Qârûn e Faraone e Hâmân, quando Mosè portò loro le prove, ma
                  furono superbi sulla terra. Non poterono sfuggirci.
                  40  Ognuno  colpimmo  per  il  suo  peccato:  contro  alcuni  mandammo  un  ciclone,  altri  furono
                  trafitti dal Grido, altri facemmo inghiottire dalla terra e altri annegammo. Allah non fece  loro
                  torto: furono essi a far torto a loro stessi.
                  41 Coloro che si sono presi patroni all’infuori di Allah assomigliano al ragno che si è dato una
                  casa. Ma la casa del ragno è la più fragile delle case. Se lo sapessero!
                  42 In verità Allah ben conosce tutto ciò che invocano all’infuori di Lui. Egli è l’Eccelso, il Saggio.
                  43 Queste metafore Noi le proponiamo agli uomini, ma non le capiscono se non i sapienti.
                  44 Allah ha creato i cieli e la terra secondo verità. Questo è un segno per i credenti.
                  45  Recita  quello  che  ti  è  stato  rivelato  del  Libro  ed  esegui  l’orazione.  In  verità  l’orazione
                  preserva dalla turpitudine e da ciò che è riprovevole. Il ricordo di Allah è certo quanto ci sia di
                  più grande. Allah conosce perfettamente quello che operate.
                  46  Dialogate  con  belle  maniere  con  la  gente  della  Scrittura,  eccetto  quelli  di  loro  che  sono
                  ingiusti. Dite [loro]: “Crediamo in quello che è stato fatto scendere su di noi e in quello che è
                  stato  fatto  scendere  su  di  voi,  il  nostro  Dio  e  il  vostro  sono  lo  stesso  Dio  ed  è  a  Lui  che  ci
                  sottomettiamo.
                  47 Così abbiamo fatto scendere su di te il Libro. Coloro ai quali abbiamo dato il Libro credono
                  in esso e anche tra loro c’è chi crede. Solo i miscredenti negano i Nostri segni.
                  48 Prima di questo non recitavi alcun Libro e  non scrivevi con la tua destra; [ché altrimenti]




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