Page 3 - Dialogo tra un'anima illuminata e una priva di luce
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JACOB BÖHME
Dialogo tra un’anima illuminata
e una priva di luce
1. Una povera anima, vagabondando fuori dal Paradiso, raggiunse il
regno di questo mondo, dove incontrò il diavolo che le chiese: “Dove stai
andando, anima orba?”.
2. L’anima disse: “Voglio vedere le creature mondane, opera del
Creatore”.
3. Il diavolo disse: “E come credi di poterle vedere? Giacché non distingui
in loro l’essenza dalla qualità, vedrai solo un’immagine dipinta, senza
riconoscerle come tali”.
4. L’anima disse: “Come posso dunque in esse distinguere l’essenza
dall’essere?”.
5. Il diavolo disse: “Se ti cibi del male e del bene di cui sono fatte le
creature, i tuoi occhi si apriranno e sarai come Dio stesso, conoscendo
cosa sia in sé il Creatore”.
6. L’anima disse: “Sono nobile e santa e, come disse il Creatore, potrei
morirne”.
7. Il diavolo disse: “Di nulla morrai. I tuoi occhi invece s’apriranno, sarai
uguale a Dio, distinguendo il bene dal male. Sarai forte e valente e grande
come Lui, né ti sarà celata alcuna conoscenza delle creature” .
8. L’anima disse: “Se avessi la conoscenza della natura e delle creature,
vorrei dominare il mondo”.
9. Il diavolo disse: “Il fondo di tale conoscenza giace in te stessa;
solamente, devi volgere la tua volontà non verso Dio, ma alla natura e
alle creature. Scoprirai in te il piacere di un simile appetito, e mangiando
dall’albero della conoscenza del bene e del male, conoscerai tutto”.