Page 3 - Del gran mezzo della Preghiera
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S. ALFONSO M. DE’ LIGUORI
DEL GRAN MEZZO DELLA PREGHIERA
Per conseguire la salute eterna e tutte le grazie che desideriamo
Al Verbo Incarnato Gesù Cristo
diletto dall’eterno Padre benedetto del Signore, autore della vita, re della gloria, Salvatore del
mondo, aspettato dalle genti, desiderio dei colli eterni, Padre celeste, giudice universale, mediatore
tra Dio e gli uomini, maestro delle virtù, agnello senza macchia, uomo dei dolori, sacerdote eterno e
vittima d’amore, speranza dei peccatori, fonte delle grazie, pastore buono, innamorato delle anime,
ALFONSO
peccatore quest’opera consacra
Dedica a Gesù ed a Maria
O Verbo Incarnato, voi avete dato il sangue e la vita per ottenere alle nostre preghiere (come già
avete promesso) tanto di valore, che impetrano quanto chiedono; e noi, oh Dio! siamo così
negligenti della nostra salute che neppure vogliamo domandare le grazie che ci abbisognano per
salvarci! Voi, con tal mezzo di pregare, ci avete data la chiave di tutti i vostri divini tesori, e noi per
non pregare vogliamo restare miseri quali siamo! Deh, Signore, illuminateci e fateci conoscere
quanto valgono appresso il vostro Eterno Padre le suppliche fatte in nome di Voi e per i vostri
meriti. Io vi consacro questo mio libretto, beneditelo Voi, e fate che tutti quelli che l’avranno nelle
mani s’invoglino a sempre pregare, e si adoprino ad infiammare anche gli altri affinché si valgano
di questo gran mezzo della loro salute.
A Voi anche raccomando questa mia operetta, o gran madre di Dio Maria: Voi proteggetela con
ottenere a tutti coloro, che la leggeranno, lo spirito di pregare con ricorrere sempre in tutti i loro
bisogni al vostro Figlio, ed a Voi, che siete la dispensatrice delle grazie, e siete la Madre della
misericordia, che non sapete lasciare scontento alcuno che a Voi si raccomanda, e siete
all’incontro la Vergine potente, che ottenete da Dio ai vostri servi, quanto chiedete.
INTRODUZIONE
Io ho dato alla luce diverse operette spirituali, ma stimo di non aver fatta opera più utile di questo
libretto, in cui parlo della preghiera, per essere ella un mezzo necessario e sicuro, al fine di ottenere
la salute, e tutte le grazie che per quella ci bisognano. Io non ho questa possibilità, ma se potessi,
vorrei di questo libretto stamparne molte copie, quanti sono tutti i fedeli che vivono sulla terra, e
dispensarle ad ognuno, affinché ognuno intendesse la necessità, che abbiamo tutti di pregare per
salvarci.
Dico ciò, perché vedo da una parte quest’assoluta necessità della preghiera, tanto per altro inculcata
da tutte le Sacre Scritture, e da tutti i Santi Padri; ed al contrario vedo, che i cristiani poco attendono
a praticare questo gran mezzo della loro salute. E quel che più mi affligge, vedo che i predicatori e
confessori poco attendono a parlarne ai loro uditori e penitenti; e vedo che anche i libri spirituali,