Page 88 - Trattato della vera devozione a Maria
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devozione  fu  ispirata  dallo  Spirito  Santo:  1)  per  onorare  e  imitare
                  l'ineffabile dipendenza che Dio-Figlio volle avere da Maria per la gloria di
                  Dio suo Padre e per la nostra salvezza. Tale dipendenza appare in modo
                  speciale  in  questo  mistero,  nel  quale  Gesù  Cristo  si  fa  prigioniero  e
                  schiavo nel seno della divina Maria e dipende da lei in ogni cosa. 2) Per
                  ringraziare Dio delle grazie impareggiabili concesse a Maria e soprattutto
                  di averla scelta come sua degnissima Madre: scelta che avvenne in questo
                  mistero. Sono questi i due fini principali della schiavitù di Gesù Cristo in
                  Maria.


                  [244] Ti prego di notare bene una cosa. Io dico abitualmente: schiavo di
                  Gesù in Maria; schiavitù di Gesù in Maria. Come parecchi altri han fatto
                  sin  qui,  si  può  dire  benissimo:  schiavo  di  Maria,  schiavitù  della  santa
                  Vergine.  Penso  però  sia  meglio  dire:  schiavo  di  Gesù  in  Maria.  Così
                  consigliava il Tronson, Superiore generale del seminario di san Sulpizio,
                  rinomato  per  la  sua  rara  prudenza  e  sperimentata  pietà  ad  un
                  ecclesiastico            che            l'aveva             consultato             in
                  propositohttp://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME  PAGE-Maria  Maria
                  Maria/monfort2.htm - FNT24.

                  [245] Le ragioni sono queste:
                  1)  Viviamo  in  un  secolo  orgoglioso,  nel  quale  un  gran  numero  di  dotti
                  gonfi di sé, di spiriti forti e critici, trovano a ridire sulle pratiche di pietà
                  meglio stabilite e più solide. Ebbene, per non offrire inutili occasioni alle
                  loro critiche, è meglio dire: schiavitù di Gesù in Maria, e dirsi: schiavo di
                  Gesù  Cristo,  anziché  schiavo  di  Maria.  In  tal  modo  questa  devozione
                  prende  nome  più  dal  suo  ultimo  fine:  Gesù  Cristo,  che  dalla  via  e  dal
                  mezzo  che  conduce  a  tale  fine:  Maria.  Rimane  però  vero  che  si  può
                  benissimo scegliere senza scrupoli l'una o l'altra espressione, come faccio
                  io.
                  Dò un esempio. Se uno va da Orléans a Tours per la strada d'Amboise,
                  può dire benissimo che va ad Amboise e a Tours, e che sta viaggiando per
                  Amboise e per Tours. Ma c'è una differenza: Amboise è semplicemente la
                  strada diretta che conduce a Tours e Tours è lo scopo ultimo e la meta del
                  viaggio.

                  [246]  2)  Il  mistero  principale  che  si  celebra  e  si  onora  con  questa
                  devozione è quello dell'Incarnazione, in cui si può vedere Gesù soltanto

                  in Maria, incarnato nel suo seno. È meglio dire, perciò: schiavitù di Gesù
                  in Maria, secondo una bella preghiera di molte persone insigni: «O Gesù,
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