Page 34 - Trattato della vera devozione a Maria
P. 34

Confraternita  del  santo  Rosario  o  dello  Scapolare  o  alle  Congregazioni
                  mariane,  e  perché  portano  l'abitino  o  la  catenina  della  Madonna
                  http://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME             PAGE-Maria           Maria
                  Maria/monfort2.htm  -  FNT3,  ecc.  Quando  si  dice  loro  che  una  tale
                  devozione  è  pura  illusione  diabolica  e  pericolosa  presunzione  che  può
                  rovinarli,  non  lo  vogliono  credere.  Rispondono  che  Dio  è  buono  e
                  misericordioso, e che non ci ha creati per dannarci; che non c'è uomo che
                  non  pecchi;  che  non  morranno  senza  confessarsi;  che  basta  un  buon
                  peccavi  -  ho  peccato!  http://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME  PAGE-
                  Maria Maria Maria/monfort2.htm - FNT4 pronunciato in punto di morte; e,
                  inoltre, che sono devoti della Vergine, ne portano lo Scapolare, recitano
                  ogni giorno in suo onore in modo incensurabile e senza ostentazione sette
                  Pater  e  sette  Ave,  e  dicono  qualche  volta  il  rosario  e  l'ufficio  della
                  Madonna;  che  digiunano,  ecc.  A  conferma  di  quanto  dicono  e  per
                  accecarsi maggiormente, ripetono alcuni fatti intesi o letti nei libri, veri o
                  falsi che siano non importa. Tali fatti attesterebbero che persone morte in
                  peccato  mortale  e  senza  confessione,  ma  che  in  vita  avevano  detto
                  qualche  preghiera  o  adempiuto  qualche  pratica  in  onore  di  Maria,  o
                  furono  risuscitate  per  confessarsi,  o  la  loro  anima  rimase
                  miracolosamente  nel  corpo  sino  a  confessione  avvenuta  o,  in  punto  di
                  morte,  ottennero  da  Dio  la  contrizione,  il  perdono  e  la  salvezza,  per
                  misericordiosa intercessione di Maria. La stessa cosa sperano per se stessi.

                  [98]  Nulla,  nel  cristianesimo,  è  più  condannabile  di  questa  diabolica
                  presunzione.  E  in  realtà,  chi  potrebbe  dire  con  animo  sincero  di  voler
                  bene e onorare la Vergine santa, se con il peccato colpisce, trafigge, mette
                  in  croce  e  oltraggia  senza  pietà  Gesù  Cristo,  suo  Figlio?  Se  Maria  si
                  facesse  un  dovere  di  salvare  con  la  sua  misericordia  questa  sorta  di
                  persone,  autorizzerebbe  questo  peccato,  aiuterebbe  a  crocifiggere  e
                  oltraggiare suo Figlio. Ma chi osa pensare una cosa del genere?

                  [99]  Affermo  che  un  simile  abuso  della  devozione  alla  Vergine  santa,
                  devozione che, dopo quella a Nostro Signore nel SS. Sacramento, è la più
                  santa  e  la  più  solida  di  tutte    costituisce  un  orribile  sacrilegio:  il  più
                  grande  e  il  meno  perdonabile  dopo  quello  della  Comunione  ricevuta
                  indegnamente.  Affermo  che  per  essere  veri  devoti  della  Vergine  santa
                  non è assolutamente necessario essere così santi da evitare ogni peccato,
                  per quanto ciò sia desiderabile; ma occorre almeno si noti bene quanto sto
                  per dire : 1. essere sinceramente risoluti ad evitare almeno ogni peccato
                  mortale. Esso offende tanto la Madre quanto il Figlio; 2. sforzarsi di non
   29   30   31   32   33   34   35   36   37   38   39