Page 22 - Trattato della vera devozione a Maria
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acquistato  e  sua  eredità  http://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME
                  PAGE-Maria  Maria  Maria/monfort2.htm  -  FNT13.  Per  lo  stesso  motivo  lo
                  Spirito Santo ci paragona:
                  ad alberi piantati lungo le acque della grazia, nel campo della Chiesa, e
                  che         devono           dare         frutto        a         suo         tempo
                  http://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME             PAGE-Maria           Maria
                  Maria/monfort2.htm - FNT14;
                  ai tralci di una vite di cui Gesù Cristo è il ceppo e che devono produrre
                  grappoli  buoni  http://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME  PAGE-Maria
                  Maria Maria/monfort2.htm - FNT15;
                  a un gregge di cui Gesù Cristo è il pastore, e che deve moltiplicarsi e dare
                  latte    http://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME        PAGE-Maria       Maria
                  Maria/monfort2.htm - FNT16;
                  a una terra buona, lavorata da Dio, nella quale la semente si sviluppa e dà
                  un  frutto  abbondante:  trenta,  sessanta  o  cento  volte  di  più
                  http://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME             PAGE-Maria           Maria
                  Maria/monfort2.htm  -  FNT17.  Gesù  Cristo  maledisse  il  fico  infruttuoso
                  http://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME             PAGE-Maria           Maria
                  Maria/monfort2.htm - FNT18 e condannò il servo infingardo che non aveva

                  valorizzato il proprio talento  http://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME
                  PAGE-Maria  Maria  Maria/monfort2.htm  -  FNT19.  Tutto  questo  prova  che
                  Gesù  Cristo  vuol  cogliere  qualche  frutto  dalle  nostre  misere  persone  e,
                  cioè,  le  nostre  buone  opere  poiché  queste  gli  appartengono  e  in  modo

                  esclusivo:     «Creati     in    Gesù     Cristo     per     le   buone      opere»
                  http://digilander.iol.it/MariaMariaMaria/HOME             PAGE-Maria           Maria
                  Maria/monfort2.htm  -  FNT20.  Quest  parole  dello  Spirito  Santo  mostrano
                  che  Gesù  Cristo  è  l'unico  principio  e  dev'essere  l'unico  fine  di  tutte  le
                  nostre  buone  opere,  e  che  noi  dobbiamo  servirlo,  non  solo  come  servi
                  salariati, ma quali schiavi d'amore. Mi spiego.

                   [69]  Vi  sono  due  modi,  quaggiù,  di  appartenere  ad  un  altro  e  di
                  dipendere dalla sua autorità: la semplice servitù e la schiavitù. Di qui i

                  noti appellativi di servo e schiavo. Con la servitù, comune tra i cristiani,
                  uno si obbliga a servire un altro per un certo periodo di tempo e per un
                  certo salario o un determinato compenso. Con la schiavitù,  invece,  uno
                  dipende interamente da un altro per tutta la vita e deve servire il padrone
                  senza pretendere salario o ricompensa alcuna, quasi fosse una delle sue
                  bestie sulle quali egli ha diritto di vita o di morte.

                  [70]  Vi  sono  tre  specie  di  schiavitù:  la  schiavitù  di  natura,  la  schiavitù
                  forzata e la schiavitù volontaria. Tutte le creature sono schiave di Dio nel
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