Page 19 - Trattato della vera devozione a Maria
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con te; né ella può essere senza di te, altrimenti non sarebbe più quello
                  che è. Ella è talmente trasformata in te dalla grazia, che non vive più, non
                  è più. Tu solo, mio Gesù, vivi e regni in lei più perfettamente che in tutti
                  gli angeli e beati. Oh, se si conoscesse la gloria e l'amore che tu ricevi da
                  questa  meravigliosa  creatura,  come  si  avrebbero  di  te  e  di  lei  ben  altri
                  sentimenti!  Ella  ti  è  unita  così  intimamente,  che  sarebbe  più  facile
                  separare tutti gli angeli e i santi da te, che la divina Maria, poiché lei ti
                  ama  più  ardentemente  e  ti  glorifica  più  perfettamente  di  tutte  le  tue
                  creature messe insieme.

                  [64]  Non  è  dunque  cosa  sconcertante  e  dolorosa,  mio  buon  Maestro,
                  costatare l'ignoranza e le tenebre di tutti gli uomini nei confronti della tua
                  santa Madre? Non parlo degli idolatri e dei pagani: essi non conoscono te,
                  quindi non si curano di conoscere lei. Non parlo nemmeno degli eretici e
                  degli scismatici: essi non si curano di essere devoti della tua santa Madre,
                  poiché si sono separati da te e dalla tua santa Chiesa. Parlo dei cristiani
                  cattolici  e  persino  dei  dottori  fra  i  cattolici.  Essi  fanno  professione
                  d'insegnare  agli  altri  la  verità,  ma  non  conoscono  te,  né  la  tua  santa
                  Madre,  se  non  in  maniera  speculativa,  arida,  sterile  e  indifferente
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                  Maria/monfort2.htm       -    FNT4.     Solo     rare    volte    questi     signori
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                  Maria/monfort2.htm - FNT5 parlano della tua santa Madre e del culto che le
                  si deve, perché hanno timore così dicono che se ne abusi e che si faccia
                  ingiuria a te onorando troppo lei. Se incontrano o sentono qualche devoto
                  della  Vergine  santa  parlare  spesso  della  devozione  verso  questa
                  amorevole Madre con affetto filiale e con accento forte e persuasivo, come
                  di un mezzo sicuro senza illusioni, di un cammino breve senza pericoli, di
                  una via immacolata senza imperfezioni e di un segreto meraviglioso per
                  trovare  ed  amare  te  perfettamente,  subito  gridano  contro  di  lui.  Gli
                  mettono innanzi mille false ragioni per provargli che non occorre parlare
                  tanto di Maria. Gli dicono che in tale devozione esistono grandi abusi e
                  bisogna  adoperarsi  a  distruggerli,  che  occorre  parlare  di  te,  invece  di
                  portare la gente alla devozione verso la santa Vergine, che essi dicono di
                  amare già abbastanza. Qualche volta si sentono parlare della devozione
                  verso la tua santa Madre, ma lo fanno non per stabilirla e inculcarla, bensì
                  per  distruggerne  gli  abusi.  In  realtà  questi  signori  non  hanno  pii
                  sentimenti  e  tenera  devozione  nemmeno  verso  di  te,  dal  momento  che
                  non  ne  hanno  per  Maria.  Considerano  infatti  il  rosario,  lo  scapolare,  la
                  corona  come  devozioni  da  donnicciuole,  proprie  degli  ignoranti  e  non
                  necessarie per salvarsi. E se incontrano qualche devoto della Vergine che
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