Page 235 - Il Sacro Corano
P. 235
Sura LXI
As-Saff
(I Ranghi Serrati)
Post-Eg. N°101. Di 14 versetti
Il nome della sura deriva dal versetto 4.
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
1 Glorifica Allah ciò che è nei cieli e sulla terra. Egli è l’Eccelso, il Saggio.
2 O credenti, perché dite quel che non fate?
3 Presso Allah è grandemente odioso che diciate quel che non fate.
4 In verità Allah ama coloro che combattono per la Sua causa in ranghi serrati come fossero un
solido edificio.
5 [Ricorda] quando Mosè disse al suo popolo: “O popol mio, perché mi tormentate nonostante
sappiate che sono veramente il Messaggero di Allah a voi [inviato]?”. Quando poi deviarono,
Allah fece deviare i loro cuori. Allah non guida la gente malvagia.
6 E quando Gesù figlio di Maria disse: “O Figli di Israele, io sono veramente un Messaggero di
Allah a voi [inviato], per confermare la Torâh che mi ha preceduto, e per annunciarvi un
Messaggero che verrà dopo di me, il cui nome sarà “Ahmad””. Ma quando questi giunse loro
con le prove incontestabili, dissero: “Questa è magia evidente”.
7 Chi è più iniquo di colui che inventa menzogne contro Allah, nonostante venga chiamato
all’Islàm? Allah non guida gli ingiusti.
8 Vogliono spegnere la luce di Allah con le loro bocche, ma Allah completerà la Sua luce a
dispetto dei miscredenti.
9 Egli è Colui che ha inviato il Suo Messaggero con la Guida e la Religione della verità, affinché
essa prevalga su ogni religione a dispetto degli associatori.
10 O voi che credete, [volete che] vi indichi una transazione che vi salverà da un doloroso
castigo?
11 Credete in Allah e nel Suo Inviato e lottate con i vostri beni e le vostre persone sulla Via di
Allah. Ciò è meglio per voi, se lo sapeste.
12 [Allah] perdonerà i vostri peccati e vi farà entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli e nelle
piacevoli dimore dei Giardini di Eden. Ecco il più grande successo!
13 E [vi darà] un’altra cosa che desidererete: l’aiuto di Allah e una rapida vittoria. Danne [o
Muhammad] la lieta novella ai credenti.
14 O credenti, siate gli ausiliari di Allah, così come Gesù figlio di Maria chiedeva agli apostoli:
“Chi sono i miei ausiliari [nella causa di] Allah?”. Risposero gli apostoli: “Noi siamo gli ausiliari
di Allah”. Una parte dei Figli di Israele credette, mentre un’altra parte non credette. Aiutammo
coloro che credettero contro il loro nemico ed essi prevalsero.
233