Page 3 - Frasi agostiniane
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1.                                FRASI AGOSTINIANE



                       1.  Dilige et quod vis fac.
                           Ama e fa' ciò che vuoi. (In Io. Ep. tr. 7, 8)

                2.  Fecerunt itaque civitates duas amores duo: terrenam scilicet amor sui usque ad contemptum
                    Dei, coelestem vero amor Dei usque ad contemptum sui.
                    Due amori fecero due città: la città terrena l'amore di sé fino al disprezzo di Dio, la
                    città celeste l'amore di Dio fino al disprezzo di sé. (De civ. Dei 14, 28)

                3.  Quis alius noster est finis nisi pervenire ad regnum, cuius nullus est finis?
                    Quale altro sarà il nostro fine, che giungere al regno che non avrà fine? (De Civ. Dei
                    22, 30.5)

                4.  Fecisti nos ad te et inquietum est cor nostrum donec requiescat in te.
                    Ci hai fatti per te, o Signore, e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te.
                    (Confess. 1, 1, 1)

                5.  Pondus meum amor meus, eo feror quocumque feror.
                    Il mio peso è il mio amore; esso mi porta dovunque mi porto. (Confess. 13, 9, 10)

                6.  Delectatio quippe quasi pondus est animae.
                    Il godimento è appunto quasi la legge di gravitazione dell'anima. (De mus. 6, 11, 29)

                7.  Quis autem veraciter laudat, nisi qui sinceriter amat?
                    Chi mai loda veramente, se non chi ama sinceramente? (Ep. 140, 18, 45)

                8.  Pedes tui, caritas tua est.
                    I tuoi piedi sono il tuo amore. (En. in ps. 33, d. 2, 10)

                9.  Duos pedes habeto, noli esse claudus.
                    Abbi due piedi, non essere zoppo. (En. in ps. 33, d. 2, 10)

                10. Dic animae meae: salus tua ego sum. Sic dic, ut audiam. Ecce aures cordis mei ante te,
                    Domine; aperi eas et dic animae meae: salus tua ego sum.
                    Dì all'anima mia: Io sono la tua salvezza (Ps 34, 3). Dillo, che io l'oda. Ecco, le
                    orecchie del mio cuore stanno davanti alla tua bocca, o Signore. Aprile, e dì
                    all'anima mia: Io sono la tua salvezza. (Confess. 1, 5, 5)

                11. Sicut aures corporis ad os hominis, sic cor hominis ad aures Dei.
                    Come l'orecchio nostro alla bocca dell'uomo, così il cuore dell'uomo all'orecchio di
                    Dio. (En. in ps. 119, 9)

                12. Non corporis voce, quae cum strepitu verberati aeris promitur, sed voce cordis, quae
                    hominibus silet, Deo autem sicut clamor sonat.
                    [Ad Dominum clamavi] ... non con la voce del corpo, la cui sonorità risulta dalla
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