Page 4 - Formule dell'Istituto della Compagnia di Gesù
P. 4
periore o prelato che ci eleggeremo, affinché si sulla ripartizione e distribuzione degli incarichi,
mantenga il debito ordine necessario in ogni co- dipenderà completamente dal Superiore Generale
munità ben regolata. E questo Superiore, con il o prelato che, quando avverrà, ci eleggeremo, o di
parere dei compagni, in Consiglio, avrà autorità colui che egli sostituirà a sé munito di tale autori-
di comporre Costituzioni utili al conseguimento tà, affinché si mantenga il debito ordine necessa-
del fine a noi proposto; salvo sempre il diritto di rio in ogni comunità ben regolata. E questo Supe-
decidere a pluralità di voti. Il Consiglio, poi, negli riore, con il parere dei compagni, avrà autorità di
affari importanti ed universali, deve intendersi comporre Costituzioni utili al conseguimento del
costituito dalla maggior parte di tutta la Compa- fine a noi proposto; salvo sempre il diritto di de-
gnia, che potrà essere convocata dal Superiore, cidere a pluralità di voti; ed [avrà autorità] di di-
comodamente. Negli affari correnti e particolari, chiarare i punti eventualmente dubbi del nostro
invece, [il Consiglio sarà costituito] da coloro che Istituto contenuti in questa formula. Il Consiglio,
capiterà siano presenti nel luogo dove il nostro poi, che dovrà convocarsi obbligatoriamente per
Superiore risiederà. Il Superiore, d’altra parte, a- comporre o mutare le Costituzioni e negli altri af-
vrà pieno diritto di comandare. fari più importanti, quali l’alienare o chiudere ca-
se o collegi già eretti, deve intendersi costituito
dalla maggior parte di tutta la Compagnia profes-
sa, che potrà essere convocata dal Superiore Ge-
nerale, senza grave incomodo, (come sarà dichia-
rato nelle nostre Costituzioni). Negli affari di non
grande importanza, lo stesso Superiore, coadiuva-
to dal consiglio dei suoi fratelli, se e come stimerà
opportuno, avrà pieno diritto di decidere perso-
nalmente e di comandare ciò che, nel Signore, gli
parrà utile alla gloria di Dio e al bene comune,
come verrà spiegato nelle medesime Costituzioni.
3. Tutti i compagni sappiano e ricordino ogni 3. Quelli, poi, che faranno professione in questa
giorno, non solo nei primi tempi di professione, Compagnia sappiano e si ricordino, non solo nei
ma finché vivranno, che la Compagnia intera ed i primi tempi di professione, ma finché vivranno,
singoli [membri] militano per Iddio, fedelmente che la Compagnia intera e i singoli [membri], che
obbedienti al ss.mo signor nostro il Papa e agli al- in essa fanno professione, militano per Iddio, fe-
tri Romani Pontefici suoi successori. E benché delmente obbedienti al ss.mo signor nostro il Pa-
apprendiamo dal Vangelo, sappiamo per fede or- pa Paolo III e agli altri Romani Pontefici suoi
todossa, e crediamo fermamente che tutti i fedeli successori. E benché apprendiamo dal Vangelo,
cristiani sono sottomessi al Romano Pontefice sappiamo per fede ortodossa, e crediamo ferma-
come a capo e a Vicario di Cristo, tuttavia, per mente che tutti i fedeli cristiani sono sottomessi al
una maggiore umiltà della Compagnia ed una più Romano Pontefice come a capo e a Vicario di
perfetta mortificazione di ciascun [suo membro], Gesù Cristo, tuttavia, per una maggiore devozione
e l’abnegazione delle nostre volontà, abbiamo all’obbedienza verso la Sede Apostolica e una
giudicato sommamente opportuno che ognuno di maggiore abnegazione delle nostre volontà, e una
noi, oltre che dal comune vincolo, sia legato da più sicura direzione dello Spirito Santo, abbiamo
voto speciale. In forza di esso, tutto ciò che giudicato sommamente opportuno, che ognuno di
l’attuale Romano Pontefice e gli altri suoi succes- noi e chiunque farà in seguito la medesima pro-
sori comanderanno come pertinente al progresso fessione, oltre che dal vincolo dei tre voti sia le-
delle anime ed alla propagazione della fede, ed in gato da un voto speciale. In forza di esso, tutto ciò
qualsivoglia paese vorranno mandarci, noi, im- che l’attuale Romano Pontefice e gli altri suoi
mediatamente, senza alcuna tergiversazione o successori comanderanno come pertinente al pro-
scusa, saremo obbligati ad eseguirlo, per quanto gresso delle anime ed alla propagazione della fe-
dipenderà da noi; sia che ci invieranno presso i de, ed in qualsivoglia paese vorranno mandarci,
Turchi, sia ad altri infedeli, esistenti nelle regioni noi, immediatamente, senza alcuna tergiversazio-
che chiamano Indie, sia presso gli eretici, scisma- ne o scusa, saremo obbligati ad eseguirlo, per
tici o fedeli quali che siano. quanto dipenderà da noi; sia che giudicheranno
inviarci presso i Turchi, sia ad altri infedeli, esi-
stenti nelle regioni che chiamano Indie, sia presso
gli eretici, scismatici o fedeli quali che siano.
4. Pertanto, coloro che si uniranno a noi, meditino 4. Pertanto, coloro che si uniranno a noi, meditino
a lungo e profondamente, prima di sobbarcarsi a a lungo e profondamente, prima di sobbarcarsi a
questo peso, se posseggono tanto capitale di beni questo peso, se posseggono tanto capitale di beni
celesti, da potere, secondo il consiglio del Signo- celesti, da potere, secondo il consiglio del Signo-
re, condurre a termine questa torre. E cioè, se lo re, condurre a termine questa torre. E cioè, se lo
Spirito Santo che li muove prometta loro grazia Spirito Santo che li muove prometta loro grazia
sufficiente perché possano sperare, con il suo aiu- sufficiente perché possano sperare, con il suo aiu-