Page 229 - Il Sacro Corano
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Sura LVIII
Al-Mujâdala
(La Disputante)
Post-Eg. N°105. Di 22 versetti
Il nome della sura deriva dal contenuto del versetto 1.
In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
1 Allah ha udito il discorso di colei che discuteva con te a proposito del suo sposo e si
lamentava [davanti] ad Allah. Allah ascoltava il vostro colloquio. Allah è audiente e vede con
chiarezza.
2 Quanti fra voi che ripudiano le loro mogli dicendo: “Sii per me come la schiena di mia madre”
[sappiano che] esse non sono affatto le loro madri. Le loro madri sono quelle che li hanno
partoriti. In verità proferiscono qualcosa di riprovevole e una menzogna. Tuttavia Allah è
indulgente, perdonatore.
3 Coloro che paragonano le loro mogli alla schiena delle loro madri e poi si pentono di quello
che hanno detto, liberino uno schiavo prima di riprendere i rapporti coniugali. Siete esortati a
far ciò. Allah è ben informato di quello che fate.
4 E colui che non ne abbia i mezzi, digiuni [allora] per due mesi consecutivi prima di riprendere
i rapporti coniugali. E chi non ne abbia la possibilità nutra sessanta poveri. Ciò [vi è imposto]
affinché crediate in Allah e nel Suo Inviato. Questi sono i limiti di Allah. I miscredenti avranno
un doloroso castigo
5 In verità coloro che si oppongono ad Allah e al Suo Inviato, saranno sgominati come lo furono
coloro che li precedettero. Già facemmo scendere prove inequivocabili. I miscredenti subiranno
un avvilente castigo,
6 nel Giorno in cui Allah tutti li resusciterà e li informerà delle loro opere. Allah le ha contate,
mentre essi le hanno dimenticate. Allah è testimone di ogni cosa.
7 Non vedi che Allah conosce quel che è nei cieli e sulla terra? Non c’è conciliabolo a tre in cui
Egli non sia il quarto, né a cinque in cui non sia il sesto; siano in più o in meno, Egli è con loro
ovunque si trovino. Poi, nel Giorno della Resurrezione, li porrà di fronte a quello che avranno
fatto. In verità Allah conosce ogni cosa.
8 Non hai visto coloro ai quali sono stati vietati i conciliaboli? Hanno ricominciato [a fare] quel
che era stato loro vietato e tengono conciliaboli peccaminosi, ostili e di disobbedienza nei
confronti dell’Inviato. Quando vengono a te, ti salutano in un modo in cui Allah non ti
hasalutato e dicono in cuor loro: “Perché Allah non ci castiga per quello che diciamo?”. Basterà
loro l’Inferno in cui saranno precipitati. Qual tristo avvenire!
9 O credenti, non siano peccaminosi ostili e di disobbedienza nei confronti dell’Inviato i vostri
colloqui privati, ma nel bene e nel timor di Allah. Temete Allah, davanti al Quale sarete
radunati.
10 Il conciliabolo non è altro che opera di Satana, per affliggere i credenti; ma in nulla può
nuocer loro senza il permesso di Allah. Confidino dunque in Allah i credenti.
11 O credenti, quando vi si dice: “Fate spazio [agli altri] nelle assemblee”, allora fatelo: Allah vi
farà spazio [in Paradiso]. E quando vi si dice: “Alzatevi”, fatelo. Allah innalzerà il livello di
coloro che credono e che hanno ricevuto la scienza. Allah è ben informato di quel che fate.
12 O credenti! Quando desiderate un incontro privato con il Messaggero, fate precedere il
vostro incontro da un elemosina: è meglio per voi e più puro. Se però non ne avete i mezzi, in
verità Allah è perdonatore, misericordioso.
13 Forse temete [di cadere in miseria] se farete precedere un elemosina ai vostri incontri privati
[con l’Inviato]? Se non lo avrete fatto - e che Allah accolga il vostro pentimento - eseguite
l’orazione, versate la decima e obbedite ad Allah e al Suo Inviato. Allah è ben informato di
quello che fate.
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