Page 247 - Il Sacro Corano
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Sura LXX
                                                   Al-Ma’ârij



                                               (Le Vie dell’Ascesa)
                                                    Pre-Eg. N° 79. Di 44 versetti
                                                Il nome della sura deriva dal versetto 3.


                                    In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.

                  1 Un tale ha chiesto un castigo immediato.
                  2 Per i miscredenti nessuno potrà impedirlo
                  3 [poiché proviene] da Allah, il Signore delle Vie dell’Ascesa.
                  4 Gli angeli e lo Spirito ascendono a Lui in un Giorno la cui durata è di cinquantamila anni.
                  5 Pazienta dunque di bella pazienza.
                  6 Essi lo considerano come fosse lontano,
                  7 mentre Noi lo vediamo vicino.
                  8 Il Giorno in cui il cielo sarà come metallo fuso
                  9 e le montagne come [fiocchi] di lana,
                  10 nessun amico sollecito chiederà dell’amico,
                  11 anche se sarà dato loro di vedersi. Il malvagio vorrebbe riscattarsi dal castigo di quel Giorno,
                  offrendo i suoi figli,
                  12 la sua sposa e suo fratello,
                  13 e la sua gente che lo ospitava,
                  14 e tutto quel che è sulla terra, ogni cosa che potesse salvarlo.
                  15 Niente [lo salverà]: sarà una fiammata
                  16 a strappargli brutalmente la pelle del cranio.
                  17 Essa chiamerà chi avrà volto le spalle e se ne sarà andato
                  18 [chi] accumulava e tesaurizzava.
                  19 In verità l’uomo è stato creato instabile;
                  20 prostrato quando lo coglie sventura,
                  21 arrogante nel benessere;
                  22 eccetto coloro che eseguono l’orazione,
                  23 e sono costanti nella loro l’orazione,
                  24 e sui cui beni c’è un riconosciuto diritto,
                  25 per il mendicante e il diseredato;
                  26 coloro che attestano la verità del Giorno del Giudizio
                  27 e coloro che temono il castigo del loro Signore -
                  28 ché in verità il castigo del loro Signore non è cosa da cui si possa trovare riparo -
                  29 e che si mantengono casti
                  30  eccetto  che  con  le  loro  spose  e  con  le  schiave  che  possiedono  -  e  in  questo  non  sono
                  biasimevoli,
                  31 mentre coloro che desiderano altro sono i trasgressori -;
                  32 coloro che rispettano ciò che è loro stato affidato e i loro impegni,
                  33 che rendono testimonianza sincera,
                  34 e hanno cura della loro orazione.
                  35 Costoro saranno onorati nei Giardini.
                  36 Cos’hanno mai da affrettarsi verso di te coloro che non credono,
                  37 [venendo] in gruppi da destra e da sinistra?
                  38 Ciascuno di loro desidera che lo si lasci entrare nel Giardino della Delizia?
                  39 No, mai! Invero li creammo di quello che già sanno.
                  40 Lo giuro per il Signore degli Orienti e degli Occidenti, in verità abbiamo il potere
                  41 di sostituirli con [altri] migliori di loro e nessuno potrebbe precederCi.




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