Page 23 - Odi di Salomone
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e proclamai santo il mio Signore.
2 Lo spiegamento delle mie mani è il segno di lui
ed il mio stare diritto, il legno retto.
Alleluia.
ODE 28
1 Come ali di colombe sui loro piccoli
ed il becco di queste verso il becco di quelle,
così sono pure le ali dello Spirito sul mio cuore.
2 Lieto è il mio cuore e sobbalza
come sobbalza il feto in seno alla madre.
3 Ho creduto, perciò ho trovato quiete:
fedele è colui in cui ho creduto.
4 Mi benedisse di cuore
e il mio capo è rivolto verso di lui.
La spada non mi separerà da lui
né la scimitarra.
5 Io invero fui preparato prima che giungesse la rovina
e fui deposto nel suo seno imperituro.
6 Vita immortale mi ha abbracciato
e mi ha baciato.
7 Da essa proviene lo spirito in me;
questi non può morire, perché è vivente.
8 Chi mi vedeva si meravigliò,
perché fui perseguitato.
9 Pensarono che fossi inghiottito,
ché sembrai loro come individuo perduto.
10 Ma la mia oppressione
salvezza fu per me.
11 Il loro rifiuto comunque son diventato,
ché invidia in me non c’era.
12 Ad ognuno faccio del bene;
per questo fui odiato!
13 Mi circondarono come cani rabbiosi,
che senza distinguere si avventano sui loro padroni.
14 Corrotta è la loro coscienza
e pervertita la loro potenza intellettiva.
15 Io però tenevo l’acqua nella mia destra
e la loro amarezza sopportai con la mia dolcezza.
16 E non andai in rovina, ché loro fratello non ero
né fa mia nascita era come la loro.
17 Vollero la mia morte, ma non riuscirono,
ché della loro memoria ero più vecchio.