Page 261 - Il Sacro Corano
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Sura LXXIX
                                                  An-Nâzi’ât



                                           (Gli Strappanti Violenti)

                                                    Pre-Eg. N°81. Di 46 versetti
                                                Il nome della sura deriva dal versetto 1.


                                    In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.

                  1 Per gli strappanti violenti!
                  2 Per i correnti veloci!
                  3 Per i nuotanti leggeri!
                  4 Per i sopravvanzanti con foga
                  5 per sistemare ogni cosa!
                  6 Il Giorno in cui risuonerà il Risuonante,
                  7 al quale seguirà il successivo,
                  8 il quel Giorno tremeranno i cuori
                  9 e saranno abbassati gli sguardi.
                  10 Dicono: “Saremo ricondotti [sulla terra]
                  11 quando già saremo ossa marcite?”.
                  12 Dicono: “Sarebbe questo un disastroso ritorno!”.
                  13 Ci sarà un solo grido,
                  14 ed eccoli risvegliati, sulla superficie [della terra].
                  15 Non ti giunse [o Muhammad] la storia di Mosè?
                  16 Quando lo chiamò il suo Signore, nella valle santa di Tuwâ:
                  17 “Va’ da Faraone, invero è divenuto un ribelle!”.
                  18 E digli: “Sei disposto a purificarti,
                  19 sicché io ti guidi verso il tuo Signore e tu [Lo] tema?”.
                  20 Gli mostrò poi il segno più grande.
                  21 Ma quello tacciò di menzogna e disobbedì,
                  22 poi volse le spalle e si distolse.
                  23 Convocò [i notabili] e proclamò:
                  24 “Sono io il vostro signore, l’altissimo”.
                  25 Lo colpì Allah con il castigo nell’altra vita e in questa.
                  26 In ciò vi è motivo di riflessione per chi è timorato [di Allah].
                  27 Sareste voi più difficili da creare o il cielo che [Egli] ha edificato?
                  28 Ne ha innalzato la volta e le ha dato perfetta armonia,
                  29 ha fatto oscura la sua notte e ha fatto brillare il chiarore del suo giorno.
                  30 Dopo di ciò ha esteso la terra:
                  31 ne ha tratto l’acqua e i pascoli,
                  32 e le montagne le ha ancorate,
                  33 sì che ne godeste voi e il vostro bestiame.
                  34 Poi, quando verrà il grande cataclisma,
                  35 il Giorno in cui l’uomo ricorderà in cosa si è impegnato,
                  36 e apparirà la Fornace per chi potrà vederla,
                  37 colui che si sarà ribellato,
                  38 e avrà preferito la vita terrena,
                  39 avrà invero la Fornace per rifugio.
                  40 E colui che avrà paventato di comparire davanti al suo Signore e avrà preservato l’animo suo
                  dalle passioni,
                  41 avrà invero il Giardino per rifugio.





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