Page 32 - Odi di Salomone
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4 Io però sarò con quelli che mi amano.
5 Tutti i miei persecutori son morti
e mi cercaron quelli che su me ponevan la loro speranza perché son vivo.
6 Mi levai, son con loro
e parlerò per loro bocca.
7 Essi invero sprezzarono chi li perseguitava
ed io ho posto su loro il giogo del mio amore.
8 Come il braccio dello sposo sulla sposa,
così è posto il mio giogo su chi mi conosce.
9 Come il talamo è steso (a mo’ di tenda) in casa degli sposi,
così è il mio amore su chi mi è fedele.
10 Benché lo sembrassi, non fui rigettato
né perii; eppure lo pensarono a mio riguardo!
11 L’ade mi vide e fu prostrato;
la morte mi vomitò fuori e con me molti.
12 Aceto e fiele fui per essa
e scesi con essa giù per quanto essa era profonda.
13 Piedi e capo essa lasciò cadere,
ché il mio volto sopportare non fu capace.
14 Tra i suoi morti un’assemblea di vivi ho formato;
ho parlato con loro con labbra vive,
perché la mia parola non fosse vana.
15 I morti corsero verso di me;
gridarono, dicendo: «Pietà di noi, Figlio di Dio!
16 Trattaci conforme alla tua cortesia
e facci uscire dalle catene dell’oscurità.
17 Aprici la porta,
per cui usciamo da te.
Scorgiamo difatti che la nostra morte non ti tocca.
18 Deh, teco noi pure fossimo salvi,
ché il nostro salvatore tu sei!».
19 Intesi la loro voce
e a cuore mi presi la loro fede.
20 Sul loro capo posi il mio nome,
poiché liberi figli miei essi sono e a me appartengono.
Alleluia.